Il progetto E.NA.
La direttiva della Comunità Europea 2005/32/CE è una direttiva quadro sull’Eco Design. Si realizza dunque attraverso misure di implementazione adottate sotto forma di Regolamenti o Direttive da parte della Commissione Europea, che possono contenere: a) requisiti di prodotto che fissano un limite su alcuni parametri ambientali significativi come, ad esempio, l’efficienza energetica o il consumo d’acqua, b) requisiti generici concernenti le prestazioni ambientali del prodotto nel suo complesso, senza la fissazione di limiti quantitativi.
Il progetto europeo E.NA. (Eco-design per la Nautica) si inserisce nel secondo indirizzo della direttiva (b) e finalizza un cofinanziamento della CE, nell’area dei progetti Life relativi allo sviluppo sostenibile.
Il progetto-ricerca E.NA. ha come scopo principale di migliorare il rendimento ambientale delle aziende del settore nautico marchigiano, implementando, in modo organico, sin dalla fase progettuale, l’applicazione della direttiva quadro (indirizzo b), dell’Impronta Ecologica (Carbon Footprint), della gestione ambientale mediante corsi di formazione sulla Valutazione Ciclo-Vita (Life Cycle Assessment LCA) e degli Acquisti Verdi (Green Procurement), con la finalità ultima di sostenibilità ambientale o meglio di sviluppo sostenibile per produrre Eco-Imbarcazioni.
Obiettivi specifici
Il progetto E.NA. mira ai seguenti obiettivi specifici.
1) Applicare in fase progettuale l’eco-design (Direttiva 2005/32/EC) ed i recenti sviluppi europei sulla tematica dell’eco-design: l’Impronta Ecologica (Carbon Footprint), la gestione ambientale con l’eco-management e la Valutazioni Ciclo-Vita (LCA) in alcune fasi della produzione.
2) Rafforzare il know how della cantieristica diportistica sui processi di produzione e la scelta dei materiali, degli impianti e delle attrezzature, adeguandoli alla minimizzazione e riciclo dei rifiuti, alla riduzione dell’impronta ecologica ed alla riduzione delle emissioni inquinanti nelle varie fasi di produzione delle imbarcazioni da diporto.
3) Realizzare una macro attività di prototipazione, destinata ad implementare tecnologie innovative per produrre una eco-imbarcazione intesa come imbarcazione di seconda generazione, che non solo rispetta l’ambiente, ma consente anche un facile accesso all’utilizzo dell’imbarcazione alle persone diversamente abili (portatori di handicap, anziani, ecc).
Diffusione degli esiti
Un compito importante del progetto-ricerca E.NA. è diffondere gli esiti del progetto-ricerca, ovvero gli indirizzi, i criteri, le implementazioni, attraverso eventi, documentazione, ecc, presso le aziende del settore, le aziende in filiera od in rete, l’utenza.
Con una azione preliminare e propedeutica all’intero progetto-ricerca, sono stati effettuati corsi formativi del management e degli operatori specializzati, organizzati sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, della sostenibilità ambientale, sulla valutazione del ciclo vita del bene prodotto, ecc.
Corsi che saranno integrati con convegni ed workshop informativi sulle medesime tematiche, con il fine di sviluppare una consapevolezza ed una sensibilità sul tema dell’eco-sostenibilità e sulla sostenibilità sociale da attuare nel settore nautico diportistico.